Modelli e servizi
per imprese agroalimentari

Agronetwork News - incontro agronetwork bnl immagine
Il convegno telematico

Nuove prospettive per credito ed energia nel confronto degli imprenditori con  BNL Paribas ed ENEL promosso da Agronetwork

Modelli e servizi dedicati alle imprese agroalimentari, discussi nel  convegno nazionale del 28 gennaio 2021, sono un tema centrale per Agronetwork che sollecita sempre migliori sinergie tra agricoltura e industria, ma anche con la ricerca scientifica, il credito, le filiere commerciali e le politiche nazionali e sovranazionali.

Grazie alla collaborazione di BNL-Bnp Paribas e di ENEL,  nel dibattito coordinato dal segretario generale Daniele Rossi, sono stati particolarmente approfonditi gli aspetti finanziari, affrontati anche nel seminario  di  Agronetwork a Milano il 7 maggio 2018 con i vertici della finanza specializzata “Su cosa investire?” e “Quale finanza?”.

“Agronetwork – ha detto la presidente Luisa Todini aprendo i lavori – non ha mai smesso di coinvolgere le imprese, dedicando incontri ai temi di maggiore interesse per il mondo agricolo.

Oggi è ancora un momento delicato, dato che ci troviamo ancora nel pieno della pandemia provocata dal Coronavirus, ma non abbiamo voluto interrompere questo dialogo, affrontando la questione del credito, partendo dalle misure varate dal governo nei decreti di questi mesi, per arrivare alle opportunità che BNL mette a disposizione delle imprese agricole. Ma l’incontro vuole essere anche l’occasione per parlare di finanza sostenibile, ovvero della gestione di prodotti finanziari e degli strumenti correlati che, oltre a permettere la destinazione redditizia di capitali di rischio, deve orientare tali investimenti su scelte più rispettose dell’ambiente”.

Agronetwork News - luisa todini
Luisa Todini

Finanza a misura di agricoltura per sviluppo innovativo e sostenibile

Le leve finanziarie sono necessarie allo sviluppo ma la loro gestione deve essere adattata al settore agricolo e alle innovazioni sempre più basate su sinergie tra soggetti complementari nell’approccio a mercati globalizzati molto competitivi e al soddisfacimento di obiettivi collettivi, anche etici, come quelli stabiliti da ONU e Unione Europea.

Agronetwork News - incontro agronetwork bnl immagine 2
Presentazione BNL

Questi obiettivi, se ben posti e ben interpretati, accompagnandoli con politiche di sostegno, possono armonizzarsi con quelli particolari di imprese, in modo ben più diretto della mera consapevolezza di essere tutti esposti al deterioramento dell’unico mondo che abbiamo.

A seguito della pandemia, pur resistendo bene nel proprio ruolo come “filiera della vita”, il comparto agroindustriale ha sofferto e ancora soffre diversi problemi, tra i quali spicca per dimensioni e imprevedibilità il crollo dei consumi in strutture aperte al pubblico (Ho.Re.Ca).

Proposte per reagire al nuovo scenario sono state prospettate da Agronetwork già nel convegno Una cura per la “filiera della vita”  del  20 giugno 2020.

Nel frattempo sono cambiate le norme per il sostegno finanziario, con necessarie misure che stanno mostrando qualche inefficienza attuativa e rendono ancor più necessario ottimizzare  i rapporti tra imprenditori, fondi pubblici, istituti di credito privati e agenzie pubbliche che offrono garanzie.

Agronetwork News - Maria Cristina D'Arienzo
Maria Cristina D’Arienzo

Il quadro tecnico è stato esposto da Maria Cristina D’Arienzo – Area Affari Legali e Credito di Confagricoltura.

Confagricoltura presidia il tema “politiche creditizie” sia, a livello centrale, studiandole e curando i rapporti strategici e legislativi, sia assistendo gli imprenditori nell’accesso al credito attraverso le sue associazioni territoriali, che partecipavano numerose al convegno,.

Una delle criticità, è la valutazione di merito del credito, il “rating” che dopo i due accordi di Basilea deve seguire regole prefissate ma non sempre facili da applicare alle imprese agricole. Per facilitare queste valutazioni, Confagricoltura ha anche messo a disposizione delle aziende di credito un particolare strumento informatico di analisi.

Le proposte della BNL Paribas per il credito agricolo

Mauro Bombacino ha spiegato il nuovo approccio di BNL Paribas Italia, che propone servizi bancari insieme a consulenza per garantire sostenibilità economica ed ambientale.

L’agricoltura è un elemento chiave per la sostenibilità del sistema complessivo e un grande gruppo bancario come BNL Paribas, che ha destinato 180 miliardi di euro a settori orientati allo sviluppo sostenibile, si è attrezzato per assistere gli imprenditori agricoli, anche di dimensioni non grandi, consapevole che essi operano innovativamente in reti di collaborazione e filiera.

Agronetwork News - Obiettivi BNL sviluppo sostenibile
Presentazione BNL

Anche dal punto di vista di BNL Paribas, ha proseguito Massimo Maccioni, responsabile del mercato imprese, l’intervento delle agenzie pubbliche a sostegno dell’agricoltura presenta novità particolarmente importanti. La sua banca si è attrezzata con responsabili per il credito agricolo nelle sedi territoriali e con supporto centrale specialistico particolarmente attento anche alle caratteristiche e alle potenzialità delle piccole imprese.  Per sviluppare questo potenziale, la costituzione di reti di imprese deve essere maggiormente incoraggiata anche in Italia e le aziende di credito devono cooperare anche per risolvere problemi di responsabilità patrimoniale delle imprese collegate.

“La BNL” – ha sintetizzato Maccioni – “offre soluzioni, non prodotti e servizi.”

Il dirigente della grande banca ha espresso apprezzamento per la “praticità operativa” degli incontri professionali organizzati da Agronetwork, utili ad affrontare concretamente i problemi dell’agroindustria.

Investire in efficienza energetica delle aziende agricole

Tra le iniziative delle aziende agricole più utili al conseguimento degli obiettivi di sostenibilità indicati da ONU e UE, ci sono quelle per il risparmio energetico e la produzione di energia alternativa. Parte importante del credito è in questo momento indirizzata ad investimenti in questi ambiti.

ENEL sta offrendo soluzioni tecniche e commerciali per l’efficienza energetica delle imprese agricole.

Lo schema proposto è stato illustrato da Sandro Franco, che ne ha mostrato i vantaggi, in efficienza e sostenibilità, per le imprese agricole che migliorano in competitività e accettazione sociale mentre producono energia.

Agronetwork News - Presentazione ENEL
Presentazione ENEL

La proposta dell’ENEL viene adattata ad ogni caso imprenditoriale, con uno studio e conseguenti soluzioni particolari. ENEL continua a seguire la attuazione e i risultati con i clienti.

Gli spazi di mercato sono grandi e, per nuovi impianti energetici e ammodernamento degli impianti esistenti, sono disponibili incentivi pubblici ora incrementati per alcuni mesi.

Anche gli operatori creditizi privati collaborano alla realizzazione dei progetti. Stefano Bellegia, ha spiegato il funzionamento e le offerte del servizio centrale di BNL Paribas dedicato ad economia circolare e investimenti sostenibili. I finanziamenti sono definiti considerando il piano imprenditoriale delle aziende richiedenti. Se il piano è accettato sono ridotti i costi bancari, si dà assistenza in tutto l’iter creditizio e consulenza in tutte le fasi di attuazione del progetto.

Imprenditori agricoli verso il futuro con la ricerca scientifica

Stimolato dal presidente del comitato scientifico di Agronetwork, Remigio Berruto, professore dell’università di Torino, il dibattito con gli imprenditori, i ricercatori e i funzionari della Confagricoltura che ha seguito le relazioni, è  stato molto orientato a possibili ulteriori sviluppi innovativi.

In particolare è stato evidente l’interesse per le prospettive del biometano, dell’eolico e della geotermia.

Agronetwork News - Callini Rossi D'Arienzo
Lo staff di Agronetwork e Confagricoltura che ha curato il convegno. Da sinistra Giulia Callini, Daniele Rossi, Maria Cristina D'Arienzo.
Agronetwork News - Remigio Berruto
Remigio Berruto

La discussione è stata anche nuovamente portata sulle ipotesi di accordo tra agricoltori per condividere soluzioni energetiche.

Il biometano non dà ancora certezza di produzione, pertanto ENEL, ha risposto Sandro Franco, preferisce agire caso per caso.

In prospettiva ci sono comunque opportunità per queste fonti energetiche, e BNL è già operativa particolarmente per eolico e geotermia, come anche ENEL. BNL è anche disponibile a valutare gli effetti della costituzione di “comunità” energetiche per le quali, come ha segnalato il rappresentante dell’ENEL, è in preparazione nuova normativa anche riguardo la creazione di impianto fotovoltaico in comune.

Confagricoltura sollecita collaborazione per produttività, competitività e sostenibilità

L’incontro, un altro successo, con centinaia di partecipanti, delle proposte di Agronetwork anche in modalità telematica da remoto, è stato concluso da Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura.

Giansanti ha sottolineato l’importanza per il settore agricolo dell’alleanza con aziende leader della finanza e dell’energia. Già ora gli agricoltori stanno abbattendo l’anidride carbonica libera in atmosfera. Per proseguire l’innovazione delle attività produttive, che comunque Confagricoltura vuole mantenere radicate sulla produzione naturale di alimenti, sono necessarie efficienza energetica e differenziazione degli investimenti.

Agronetwork News - Massimiliano Giansanti
Massimiliano Giansanti
Agronetwork News - Daniele Rossi
Daniele Rossi

“L’agricoltura in questi mesi ha dato di dimostrazione di forte vitalità: ha continuato a produrre, non è ricorso alla cassa integrazione, nonostante le difficoltà legate all’export, alla chiusura del canale Ho.Re.Ca e alla forte riduzione dei consumi domestici – ha concluso il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti -. Ora, nella crisi, dovremmo cogliere l’opportunità per rendere il settore più produttivo, più innovativo, più sostenibile e più competitivo. E per fare questo occorre investire in nuove tecnologie coniugando la sostenibilità, passare attraverso una diversa organizzazione dell’attività produttiva, diversificare. Il Recovery Fund, che ha destinato all’agricoltura 2 miliardi di euro, è una occasione irripetibile. Ci vogliono però progetti ed idee. E grandi piani attorno quelle aziende che già oggi hanno dimostrato evidenti capacità di essere leader a livello mondiale. Stiamo impegnando il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti e per questo motivo la progettualità dovrà essere ampia e importante.”