Filiere funzionali e salute

AgroNetwork Progetto - Filiere Funzionali 03 A

Filiere funzionali e salute.

Il nuovo Agroalimentare a Torino il 14 maggio 2019

Il prossimo convegno professionale di Agronetwork sarà a  Torino il 14 Maggio 2019  per analizzare le  filiere funzionali con attenzione anche per nutraceutica e prodotti salutistici. Ospite e coordinatore scientifico, l’università  torinese tramite il dipartimento Disafa,  socio di Agronetwork.

L’intento  di questo incontro è prevedere e descrivere i sentimenti del consumatore verso le  innovazioni agro alimentari nei prossimi 10 anni e le prospettive reali delle nuove tecnologie, delle nuove varietà sia animali che vegetali, della nutraceutica, della circolarità ed i sottoprodotti, delle energie rinnovabili,  della logistica e della distribuzione.

 

Nei Paesi industrializzati un numero sempre maggiore di persone ha problemi di salute a causa di quello che viene abitualmente definito “stile di vita”.

Il nostro stile di vita ha subìto profondi mutamenti in un intervallo di tempo relativamente breve. Infatti, nell’ultimo decennio, cambiamenti sociali ed economici dovuti alla globalizzazione hanno avuto un forte impatto sulla società, portando anche a consistenti cambiamenti delle abitudini e dei comportamenti alimentari.

 

Per affrontare la complessità del rapporto tra nutrizione e salute è necessario migliorare la  conoscenza dei principali meccanismi biologici della DRD (flessibilità metabolica e resilienza dei sistemi biologici) e degli effetti che su essi possono avere alcuni ingredienti, materie prime,  prodotti alimentari, anche tradizionali, arricchiti di particolari molecole salutistiche o bioattive.

Tenendo presente che le risposte di diversi gruppi di popolazione possono essere diverse, si parla di nutrigenetica e nutrigenomica.

Processi fermentativi e biotrasformazioni enzimatiche e/o microbiche, sono modi semplici ed efficaci per migliorare i profili nutrizionali di proteine e glucidi in alimenti da destinare a particolari fasce di popolazione (es. soggetti sensibili al glutine, diabetici, anziani, nefropatici, ecc.).

E’ certamente aumentata la consapevolezza dei consumatori dello stretto rapporto tra alimentazione e salute. Pertanto l’aspetto salutistico delle materie prime e dei prodotti è diventato uno dei criteri che più influenzano le scelte.

 

Nel progettare la giornata di studi si sta ponendo attenzione a questi obiettivi:

1 – aumentare la disponibilità di produzioni agricole ed alimentari di alta qualità nutraceutica che corrispondano ai criteri di salute e sicurezza alimentare;

2 – realizzare studi di bioaccessibilità e biodisponibilità di microelementi assunti mediante il consumo di ortaggi da foglia biofortificati e validare la loro attività  su  particolari gruppi di consumatori;

3 – sviluppare nuovi ingredienti ed alimenti arricchiti in composti fenolici per pazienti affetti da infiammazioni croniche, malattie cardio-vascolari, diabete, patologie neurologiche e altre patologie dell’età avanzata;

4 – sviluppare alimenti di origine vegetale ad elevato valore nutrizionale a ridotto potenziale allergenico;

5 – favorire la ricerca e la sperimentazione di nuove materie prime e processi di prima trasformazione che consentano la conservazione e disponibilità dei micro nutrienti all’Industria alimentare ed al  consumatore finale.

Il professor Remigio Berruto è stato incaricato dalla Presidente di AgroNetwork Luisa Todini, di preparare l’evento, precisandone le priorità, d’intesa con la segreteria associativa i relatori scientifici e le aziende che porteranno testimonianze di esperienze imprenditoriali.

IL RESOCONTO DEL CONVEGNO

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